SWC Ricerca
TECNICO PER INSTALLAZIONE IMPIANTI DI SICUREZZA ed IMPIANTI ELETTRICI
Per ampliamento organico ricerchiamo tecnico di età massima 35 anni. Il candidato dovrà occuparsi dell’installazione di impianti antifurto, videosorveglianza, rilevazione incendi ed impianti elettrici.
Si richiedono le seguenti caratteristiche:
- Diploma di maturità tecnica ad indirizzo elettronico o elettrotecnico
- Esperienza acquisita preferibilmente in qualità di artigiano indipendente o alle dirette dipendenze di azienda del settore, relativamente alle mansioni richieste (impianti di allarme o comunque di impianti elettrici ed elettronici)
- Buona manualità, esperienza nell’utilizzo degli utensili da lavoro, nel tiraggio cavi, nella creazione di schemi elettrici e nella programmazione di software
- Capacita di lavorare in situazioni di stress con alti livelli di qualità
- Problem Solving
- Buona conoscenza dei sistemi informatici
- Flessibilità, autonomia operativa, precisione, buone doti relazionali
- Patente B – Auto munito
Si offre assunzione diretta o collaborazione continuativa se in possesso di Partita IVA.
Luogo di lavoro: il lavoro si svolgerà nelle province di La Spezia, Massa Carrara, Lucca e Pisa con mezzi aziendali.
L'annuncio è rivolto ad ambo i sessi (D.lgs n. 198/2006) e nel rispetto di quanto disposto dall'art. 10 del D.Lgs n. 276/2003. I candidati sono invitati a leggere l'informativa sulla privacy ai sensi dell'art. 13 e art. 14 del Regolamento UE 2016/679 sulla protezione dei dati. Aut. Min. Prot. 1131-SG del 29/11/04.
NOTA: Gentilmente Astenersi se non in possesso dei requisiti richiesti
APPROFONDIMENTO – CENTRALI DI ALLARME ELMO
ANOMALIA TEST IMPIANTO
La spia di anomalia lampeggia ed il display segnala Test impianto?
Nessuna paura. E’ il promemoria che la centrale notifica (a scadenza del periodo impostato in programmazione) ricordando che è necessario eseguire il test di funzionamento di tutto il sistema.
Il test può essere effettuato in autonomia seguendo la procedura riportata nel manuale di istruzioni della centrale, oppure dal personale tecnico SWC.
La spia smetterà di lampeggiare solo dopo aver risolto il problema alla base della segnalazione ovvero a test impianto eseguito.
L’anomalia in questione non pregiudica il funzionamento del sistema.
Cessione del credito, dal 1° gennaio 2022 per gli interventi in edilizia libera e quelli sotto i 10.000 euro non servono visto e asseverazioni. La piattaforma dell’Agenzia delle Entrate è però ancora bloccata.
Non risulta ancora aggiornata la piattaforma dell’Agenzia delle Entrate per la comunicazione dell’opzione. Le novità della Legge di Bilancio 2022 sono ancora in standby.
Dovrà necessariamente attendere chi intende monetizzare in tempi stretti il credito maturato a fronte dell’esecuzione di interventi rientranti nell’edilizia libera, o qualora l’importo delle spese sostenute non superi i 10.000 euro.
Per queste categorie di interventi non sono necessari il visto di conformità e l’asseverazione di congruità delle spese, ma per passare dalla teoria alla pratica serve che l’Agenzia delle Entrate aggiorni il proprio software, così come la modulistica dedicata.
È uno degli effetti collaterali delle nuove modifiche apportate dalla Legge di Bilancio 2022, che se da un lato rendono meno gravoso (e costoso) l’esercizio delle opzioni per la cessione del credito e lo sconto in fattura per alcune tipologie di interventi, dall’altro richiedono un nuovo intervento da parte dell’Agenzia delle Entrate.
La piattaforma per la cessione dei crediti fiscali, così come il modello e le istruzioni pubblicate ad ultimo con il provvedimento del 12 novembre 2021, necessitano di essere nuovamente rivisti, alla luce della ridefinizione delle misure antifrode prevista dalla Legge di Bilancio dal 1° gennaio 2022.
E’ in vigore dal 12 novembre 2021 il decreto antifrode, che appesantisce gli adempimenti per la cessione del credito e lo sconto in fattura. L’estensione dell’obbligo del visto di conformità e dell’asseverazione della congruità delle spese si applica a tutte le pratiche effettuate dal 12 novembre 2021, data di entrata in vigore del decreto legge anti-frode, e riguarda anche i lavori in corso. La necessità dello Stato di contrastare le frodi in materia di cessione dei crediti fiscali relativi ai bonus fiscali sulla casa finisce col far aumentare costi e adempimenti necessari per fruirne.
Non c’è una differenziazione tra lavori già iniziati, e relative spese già pianificate, e progetti “futuri”. Salvo diverse indicazioni, al momento la data relativa alla cessione del credito sembra essere lo spartiacque tra vecchie e nuove regole.
È l’articolo 1, comma 2 lettera b) del decreto n. 157 dell’11 novembre 2021 a riformulare la procedura per l’esercizio delle opzioni relative alla cessione del credito e allo sconto in fattura per i bonus casa. All’articolo 121 del decreto Rilancio n. 34/2020 viene aggiunto il comma 1-ter, che prevede per le spese relative al bonus ristrutturazione, ai fini della cessione del credito e dello sconto in fattura:
– il contribuente richieda ad un professionista il visto di conformità dei dati relativi alla documentazione che attesta la sussistenza dei presupposti che danno diritto alla detrazione d’imposta;
– i tecnici abilitati dovranno asseverare la congruità delle spese, secondo i prezzari già in uso e per specifiche tipologie di interventi in base ai prezzi che verranno definiti dal MITE con apposito decreto entro 30 giorni dalla data di conversione in legge del decreto.
Due novità previste dal decreto antifrode, in vigore dal 12 novembre 2021, e che dalla stessa data hanno portato alla sospensione temporanea da parte dell’Agenzia delle Entrate della piattaforma per la cessione dei crediti e, in parallelo, alla predisposizione di un nuovo modulo per l’esercizio delle opzioni.
Con 950 milioni di euro di truffe legate alla cessione dei crediti nel settore dell’edilizia era evidentemente necessario un intervento urgente da parte del Governo. Dopo le segnalazioni del Direttore dell’Agenzia delle Entrate la messa a punto del decreto antifrode è stata immediata, così come la sua entrata in vigore già dal 12 novembre 2021. La necessità di un intervento urgente ha creato però non pochi dubbi in merito ai casi di applicazione del nuovo doppio obbligo di visto e asseverazione anche per i bonus “ordinari” sulla casa. Si rendono in ogni caso necessari chiarimenti urgenti da parte dell’Amministrazione Finanziaria, che delineino in maniera chiara il perimetro dei nuovi obblighi.
Per il momento, il settore dell’edilizia rischia un nuovo stop temporaneo.
Tutti i sistemi di allarme ELMO dotati di combinatore telefonico GSM, possono essere gestiti nelle loro funzioni base, tramite il semplice invio di messaggi SMS. Le funzioni più comunemente utilizzate sono l’inserimento totale dell’impianto, l’inserimento parziale, il disinserimento, la richiesta dello stato impianto (attivo, disattivo ecc ecc).
Per poter interagire con il sistema antifurto è chiaramente necessario inviare un messaggio SMS al numero della entrale secondo una sintassi ben definita, che comprende il comando da impartire ed il codice segreto dell’utente. Per facilitare la ns. gentile clientela, mettiamo a disposizione di seguito la lista dei comandi disponibili:
Accesso con dati biometrici
Un’importante novità che aumenta ulteriormente il grado di sicurezza dell’account e-Connect consiste nell’autenticazione, al momento dell’apertura dell’applicazione e dell’accesso all’account, attraverso i dati biometrici.
Al primo ingresso è necessario consentire l’autenticazione biometrica utilizzando il menù “Impostazioni” (o similare) del proprio smartphone. Il tipo di autenticazione disponibile (impronta digitale, riconoscimento facciale o altri) dipende dal dispositivo utilizzato.
APPROFONDIMENTO – CENTRALI DI ALLARME ELMO
LA SPIA DI ANOMALIA
La spia di anomalia ovvero la spia gialla evidenziata dalla faccina triste sulla centrale (o sulla tastiera se presente) riassume la condizione di funzionamento della centrale:
Acceso = Funzionamento regolare.
Lampeggiante lento = Anomalia di sistema (Mancanza rete, batteria scarica, Tamper aperto o memorie anomalie, Guasto, Anomalia RF, ecc..), anomalie degli ingressi.
La spia smetterà di lampeggiare solo dopo aver risolto il problema alla base della segnalazione. Non è possibile eliminare il lampeggio della spia senza prima aver risolto il problema che ne causa il lampeggio. Per verificare la tipologia dell’anomalia sarà sufficiente accedere al menù anomalie tramite le frecce della tastiera. Nel caso di dubbi in merito, consigliamo di contattare il nostro centro di assistenza tecnica
Novembre 2019 – il sarcasmo tra di noi correva su Whatsapp.
Per fortuna grazie al covid 19 oggi non contiamo i morti (sarebbero stati più che sul Morandi).
#andratuttobene
Gentili Clienti,
siamo a comunicarvi che SWC è regolarmente operativa nel pieno rispetto di tutte le regole e indicazioni dettate dal Decreto Ministeriale. I nostri servizi inerenti alle attività di vendita, supporto tecnico e assistenza telefonica rimangono attivi. Anche le attività di spedizione merci non subiranno delle variazioni.
Per evitare ogni tipo di diffusione del contagio abbiamo tuttavia adottato, nelle situazioni dove sia stato possibile, attività di Smart Working, ossia la possibilità di lavorare in modo flessibile presso il proprio domicilio, che potranno portare ad alcune variazioni rispetto alla nostra attività quotidiana.
Qui di seguito le uniche limitazioni che stiamo osservando, nel rispetto di quanto stabilito dal Decreto Ministeriale e delle misure precauzionali internamente adottate:
- Tutto il personale si sottoporrà alla misurazione della propria temperatura corporea quotidianamente all’ingresso e all’uscita dal lavoro;
- Le attività esterne dei nostri Commerciali sono sospese.
- Le attività di manutenzione ordinaria e formazione che non permettono di osservare le regole di contenimento del rischio (distanza minima, contatti interpersonali, etc etc), sia per i nostri dipendenti che per i nostri clienti, sono temporaneamente sospese
- Verranno mantenute le operazioni di manutenzione straordinaria in caso di anomalie gravi di sistema
Riteniamo sia opportuno, in questa situazione di difficoltà, adottare tutte le misure necessarie per riuscire ugualmente a fornirvi il miglior servizio possibile e, al contempo, salvaguardare la salute sia dei nostri clienti che dei nostri dipendenti. Fiduciosi della vostra comprensione, auguriamo a tutti un grande in bocca al lupo, sperando che questa situazione finisca nel più breve tempo possibile.
In questa pagina puoi scaricare i software necessari per la visione da remoto del tuo sistema di videosorveglianza.
Clicca sul link di tuo interesse per scaricare i PROGRAMMI – DVR ICATCH
- IwatchDvr – Sistema operativo Windows – Software per Personal Computer
- Socatch – Sistema operativo Android-Software per Smartphone ANDROID
- Socatch – Sistema operativo IOS-Software per Smartphone APPLE